Grazie a tutti quelli che mi seguono e leggono, rispondono, commentano.
Un commento al mio post precedente porta con sè questo Link.
Chi scrive parte dicendo: “non c’entra niente, ma andatelo a leggere fino in fondo”. Ora, non tutti hanno la voglia e la pazienza di andarsi a leggere i commenti degli altri, così questo l’ho reso evidente: bellink,bell’articolo.
http://www.ilpost.it/antoniopascale/2011/12/05/magia-e-depressione/
E poi non è vero che non c’entra niente: ha a che fare con l’arte e con la depressione, con i neuroni specchio e con la magia, forse l’autore del commento ha odorato nella pesantezza fredda e saturnina del piombo certe qualità della depressione e nella leggerezza delle piume, quando eccessiva, l’alzarsi della difesa maniacale. Toccherà andare avanti e approfondire con un altro articolo anzichè limitarmi ad accennare con quelli che per me sono solo appunti di viaggio e come tali leggeri.
E per quando avrete letto l’articolo di Antonio Pascale: anch’io sono nata il 24 dicembre, giorno delle streghe e, bambina, non ho parlato per lungo tempo per poi balbettare moltissimo.