Ci sono persone che incontro, con cui condivido il privilegio di una crescita personale e professionale. Quando arrivano sono allieve, allievi. Quando prendono il volo sono professionisti. Tra l’arrivo e il volo c’è la tesi. Un tempo appassionante di conoscenza, esplorazioni, possibilità, riflessioni, immagini; scoperte. Scoperta di sè, di come il percorso formativo si è depositato, ha prodotto una qualità diversa di presenza, ha trovato canali particolari, unici per ciascuno. Il tempo in cui è possibile comprendere fino in fondo come la persona e la professione scelta sono tutt’uno. Il tempo in cui la passione che ha spinto ad affrontare il percorso si chiarisce.
Sono tutte persone speciali e da persone speciali, quando volano sanno che possono dare vita a qualcosa di unico che prima forse non pensavano possibile. Dedico questo post a Samuela Staccioli che con colleghe altrettanto speciali ha creato una Giornata di Studi sulle Arti Terapie. Quando e dove? Il 15 marzo al Castello Pasquini di Castiglioncello.
Non sono riuscita a inserire l’home page del sito che hanno creato per l’evento con tutti i titoli che compaiono, ma se cliccate sull’immagine troverete tutte le indicazioni.
Le stanze del sè
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